VENEZIA, ANTROPOLOGIA DI UN CARNEVALE DAL 19 AL 22 FEBBRAIO 2020
PROGETTO LE VIE DELLA SETA
VENEZIA 2020
Antropologia di un carnevale
Da mercoledì 19 a sabato 22 febbraio 2020 con Silvio Mencarelli e Massimiliano Resta
Una “porta” sul mediterraneo verso l’oriente, un luogo d’incontro fra le genti.
Il nostro viaggio si pone l’obiettivo di vivere Venezia e le sue genti durante la magia del carnevale, passeggiando tra le calli e i ponti per incontrare le meravigliose maschere e percorrendo itinerari non consueti per scoprire una città ancora oggi al centro del mondo per bellezza e cultura.
PRESENTAZIONE DEL VIAGGIO 7 e 15 GENNAIO 2020 ORE 18.00 VIALE GIULIO CESARE 78, Roma
PROGRAMMA
Mercoledì 19 febbraio
Ore 8.00 Raduno a TERMINI STAZIONE
Ore 8.35 Partenza in treno per Venezia e arrivo alle 12.34
Ore 13,30 Pranzo libero e Sistemazione in Hotel
Ore 15.00 Visita guidata con whisper a cura dell’associazione “Associazione Amici dei Musei e Monumenti Veneziani”.
Il percorso si snoderà nel sestiere di Santa Croce, dal Ponte degli Scalzi passando per il campo di San Giacomo dell’Orio, osservando il campiello e la Scuola grande di San Giovanni Evangelista per culminare all’interno della magnifica Chiesa dei Frari contenitore di molteplici stili, sunto dell’arte veneziana nei secoli. (Costo ingresso Chiesa €3 da pagare in loco)
Ore 20,00 Cena pernottamento in hotel
Giovedì grasso 20 febbraio
Ore 7.00 Uscita fotografica: “L’incanto di perdersi in una in una fredda e nebbiosa mattina di febbraio”. Tra la nebbia che sale dalla laguna scopriremo Venezia e i suoi vicoli, i suoi ponti e le piazze per ritrovarci in un mondo rarefatto, immersi in un atmosfera romantica e nostalgica dal fascino misterioso.A piedi fino al mercato del Pesce di Rialto.
Ore 9.30 Colazione in hotel
Ore 10.30 Piazza San Marco - Visita alla manifestazione “Concorso della Maschera più bella” – qualificazione alla finale. Dalle 11:00 alle 13:00 Reportage fotografico e ritratti fotografici alle maschere. I partecipanti sfilano in passerella, sfidandosi a colpi di costumi, maschere e parrucche. Il concorso diventa ancora più ricco di emozioni, colori e sorprese: anche quest’anno sarà il pubblico a decidere i vincitori giornalieri, grazie ad un meccanismo di votazione ad eliminazione diretta, che coinvolgerà la piazza e i suoi ospiti e decreterà le maschere più belle delle sfilate.
Ore 13,30 Pranzo libero
Ore 16.00 Visita guidata con whisper a cura dell’associazione “Associazione Amici dei Musei e Monumenti Veneziani”: percorso di Santa Marta, attraverso le aree più inedite del Sestiere di Dorsoduro.
(L'operatore ci attenderà alle 15.30 di fronde alla stazione per partire alla volta della zona di Santa Marta. Si inizierà dalle carceri, caratterizzate da una loro storia, proseguendo per ex cotonificio oggi sede dell'Università di architettura si incontra la chiesa di San Nicolò dei Mendicoli, dove si farà la visita interna. L'itinerario continuerà nella zona marittima di San Sebastiano, con una "capatina" allo squero di San Trovaso (solo esterno) per poi giungere alle zattere per ammirare lo skyline della Giudecca, il tour si concluderà ai piedi del ponte dell'Accademia.
Se il tempo dovesse essere particolarmente piovoso, il percorso esterno di Santa Marta diventerebbe infattibile, in quanto ci sono pochi posti per potersi riparari, in alternativa al brutto tempo un piccolo "gioiello" sempre in Dorsoduro ossia la scuola dei Carmini (http://www.scuolagrandecarmini.it/index.php) con la chiesa (ingresso per la scuola per gruppi di almeno 20 pax € 5).
Ore 19.00 Cena libera in bacaro tipico e pernottamento in hotel
Venerdì 21 febbraio
Ore 9.30 Colazione in Hotel e tempo libero
Ore 13,30 Pranzo libero
Ore16.00 Appuntamento al Ponte delle Guglie e visita al Ghetto e dintorni con il Pres. dell’Ass. “La Gondola”.
Ore 17.00 Visita Guidata alla Mostra fotografica "La Dolce Venezia" presso la Fondazione Wilmotte e al Ghetto ebraico Calle Ghetto Vecchio, in collaborazione con il Circolo Fotografico La Gondola. Più di trenta fotografie tratte dall’Archivio Storico del Circolo Fotografico La Gondola accompagnano un percorso fotografico che si propone di raccontare la Venezia dagli anni ’50 agli anni ’70. L’esposizione dal titolo “La Dolce Venezia” presenta immagini che restituiscono l’essenza di una città che si esprime nella bellezza delle forme e delle sue architetture. E’ una dolce e calma città, eppure viva tra le presenze fuggevoli che la abitano, ma che anche resiste a tutti gli eventi storici e climatici che la affliggono periodicamente.
Ore 18.30 Passeggiata accompagnata in città con il Pres. dell’Ass. “La Gondola” (passeremo anche il Canal Grande in gondola).
Ore 19.30 Cena in ristorante/pizzeria tipica all'Isola della Giudecca con i soci dell’Ass. “La Gondola”.
Ore 21,00 Incontro con il fotografo veneziano Renato D’Agostin nella sede sociale dell’associazione “La Gondola” alla Giudecca “Centro Zitelle”, dove l’autore presenterà il suo lavoro.
Ore 22.30 Rientro e pernottamento in hotel
Sabato 22 febbraio
Ore 9.00 Colazione in Hotel
Ore 10.00 Passeggiata per l’Isola della Giudecca e Visita guidata alla Casa dei Tre Oci e all’Archivio Fotografico dell’associazione “La Gondola” che conserva più di 25000 foto vintage del dopoguerra italiano e non solo.
La Casa dei Tre Oci si trova sull’isola della Giudecca, al centro del bacino di San Marco, di fronte alla Piazza e a Palazzo Ducale, in una zona di eccezionale interesse storico, artistico e monumentale, vicino all’isola di San Giorgio, alla Chiesa del Redentore, di fronte alla Punta della Dogana e a Ca’ Giustinian, non lontano dall’Arsenale e dai Giardini della Biennale.
Dopo un periodo di declino a seguito di una lunga fase di deindustrializzazione, l’isola della Giudecca attualmente vive un momento di grande espansione. L’interesse verso la creatività e il recupero di vecchi poli industriali negli ultimi anni hanno favorito lo sviluppo artistico e urbanistico dell’isola, contribuendo a portare una ventata d’innovazione all’intera città.
La Casa dei Tre Oci, splendida testimonianza dell’architettura veneziana di inizio ‘900, fu disegnata dall’artista Mario De Maria (Marius Pictor) e costruita nel 1913 sull’isola della Giudecca, al centro del bacino di San Marco, di fronte alla Piazza e a Palazzo Ducale. L’edificio costituisce uno dei principali episodi di architettura neogotica di Venezia, tanto da essere stato dichiarato nel 2007 dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto bene di interesse storico e artistico.
Ore 13.00 Pranzo libero e ritiro bagagli in hotel
Ore 14.30 Raduno Stazione Santa Lucia
Ore 15.26 Partenza in treno per Roma e arrivo alle 19.25
Quota di partecipazione € 495,00 in camera doppia con almeno 24 partecipanti
Supplento camera singola 160€
City Tax esclusa 4€ x persona al giorno
La quota comprende:
· Viaggio in treno A/R
· Sistemazione con pernottamento e prima colazione nel centro storico di Venezia
· Docente fotografo accompagnatore a disposizione per le uscite fotografiche
· Organizzatore del progetto LARUPS a disposizione in tutto il periodo
· 2 Visite guidate comprensive di whisper con guida locale Associazione Amici dei Musei
· 2 Visite accompagnate con guida locale Ass. La gondola
· 2 Cene
· Spostamenti in vaporetto verso la Giudecca
La quota non comprende:
eventuali ingressi e visite a pagamento, le bevande ai pasti e tutto quello che non è incluso nella “quota comprende”.
ISCRIZIONIE ACCONTO ENTRO IL 17 GENNAIO – acconto 250€
SALDO ENTRO IL 31 GENNAIO 2020
L’acconto versato è restituibile nella misura al 50% entro il 30 gennaio 2020, dopo tale data non sarà più restituibile. I prezzi potranno subire piccole variazioni al momento della prenotazione per il costo del treno.
I nostri viaggi sono esclusivamente riservati ai soci della Libera Accademia di Roma e Università Popolare dello Sport
Info e prenotazioni: segreterie di viale Giulio Cesare 78 e via Flavio Stilicone 41, Roma - Tel. 06.37716304/363 - 06.99702866
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